Compost Fest promuove un esperimento interamente auto-finanziato di condivisione e co-creazione della conoscenza, a metà strada tra accademia e società civile, tra pensiero scientifico e impegno sociale. Immaginiamo la Terra attraverso gli occhi di un alieno. Vedremmo un mondo di parti minerali, botaniche, umane e animali che fluiscono insieme, rendendo visibili dettagli trascurati. Oggetti sconosciuti e suoni indecifrabili diventano misteri, mentre emergono messaggi come "Che cosa è umano?" e "Che cosa è CASA?", invitando a riflettere su coesistenza e divenire. Questo progetto mette in luce ciò che l'uomo considera marginale, proponendo un festival che abita contesti di marginalità e sfida gli umani a riconsiderare il loro rapporto con l'ambiente e gli altri esseri, attraverso domande e prospettive nuove.